Importanti novità di questa release sono:
- supporto per stampanti "non-hp" (ovvero di altri marchi)
- tecnologia HP EasyColor per ottimizzare la stampa a colori e migliorare le prestazioni in stampa per documenti contenenti molte immagini, p.e. file di Microsoft® PowerPoint.
HP UPD supporta un'ampia gamma di periferiche collegate in rete o in locale, sia in PCL 5 / PCL 6 sia in emulazione Postscript. Interessante la modalità di stampa "Dinamica" che consente di individuare le stampanti disponibili nella rete a cui siete collegati e stampare direttamente su quella desiderata. Utile p.e. quando si è fuori sede e si ha esigenza di stampare dal proprio notebook.
I driver sono localizzati in 35 lingue e saranno disponibili gratuitamente entro la fine di giugno 2009 all'indirizzo www.hp.com/go/UPD (attualmente alcuni link su questa pagina web di HP non funzionano, segno che ci sono aggiornamenti in corso).
Diretti concorrenti di HP UPD 5.0 sono i driver universali di Ricoh e di Xerox (questi ultimi supportano solo stampanti Postscript); anche Lexmark ed Infoprint IBM offrono driver "universali" ma solo per le proprie stampanti.
Note:
- Sia HP Italia sia Ricoh Italia sembra diano poca importanza a questi utili tool (gratuiti), non risultano infatti esistere pagine web in italiano relative a "Driver Universali" o UPD (se ci sono, sono ben nascoste!)
- "Premio speciale Perla Linguistica" ad IBM: nella pagina web, in italiano, dedicata ad UPD il titolo è "Universal Print Driver . Semplificare la stampante di rete con un solo conducente." ..... in tanti anni mai visto tradurre così "driver".... tra l'altro ci si riferisce sicuramente alla "stampa di rete". Un traduttore automatico forse avrebbe fatto meglio!
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